Apple cancella Apple Car, la sua auto elettrica
La notizia non era nell’aria ma ora, dopo le parole di Gurman, è ufficiale la cancellazione del progetto Apple Car.
Non so voi, ma io non ci ho mai creduto alla possibilità di una fantomatica Apple Car. Questo progetto negli anni è stato tanto chiacchierato quanto discusso ed ha sempre attirato molto interesse sia dal punto di vista della stampa ma anche fra gli appassionati del settore. Apple lo sappiamo che quando scende in campo lo fa con i suoi tempi per arrivare poi nel migliore dei modi (qualcuno ha detto Vision Pro?). Per cui la lunga attesa sembrava essere il classico filone del canovaccio tipico di Cupertino.
Un po’ tutti in realtà abbiamo sperato in un cambio generazionale proprio dal 2024. Questo grazie al lancio da parte di Xiaomi della sua SU7. È una sfida complessa quella di passare dalla costruzione di prodotti di alta tecnologia alle auto, ma viste le risorse e la competenza era una sfida che anche in Apple poteva essere a modo suo raggiunta. Tesla ha fatto sicuramente da padrone in questo settore poiché ricordiamoci che l’azienda dello zio Elon è produttrice di software, non di hardware. È una sottile differenza che però ha permesso ai veicoli che tanto adoro di essere tra i più efficienti del mercato e rivoluzionare a modo loro proprio l’industria dell’auto (ditemi quello che vi pare, la penso così).
Invece no. Notizia di ieri lanciata da Mark Gurman il quale riporta proprio la cancellazione dell’auto elettrica di Apple:
Apple Inc. is canceling a decade-long effort to build an electric car, according to people with knowledge of the matter, abandoning one of the most ambitious projects in the history of the company.
Apple made the disclosure internally Tuesday, surprising the nearly 2,000 employees working on the project, said the people, who asked not to be identified because the announcement wasn’t public. The decision was shared by Chief Operating Officer Jeff Williams and Kevin Lynch, a vice president in charge of the effort, according to the people.
Un peccato? Sicuramente si. Dall’altro lato, se in questi anni abbiamo realmente conosciuto Apple, sappiamo tutti come evidentemente non si era arrivati al classico punto in cui il prototipo soddisfaceva gli standard dell’azienda tanto da lanciare un primo modello. Vi ricordate il primo Apple Watch? Tutto tranne che perfetto. Il primo iPad? Il nuovo Vision Pro? Tutti prodotti con una solida base che poi sono cresciuti nel tempo, migliorati e che hanno permesso di fare quello step in più. Evidentemente qui la base non era sufficiente ed il classico momento da “dentro o fuori” è arrivato portandone la cancellazione.
Peccato.