Dazi USA 2025: le nuove tariffe di Trump e le reazioni Internazionali
Comprendiamo i dazi applicati dal Presidente degli Stati Uniti d'America
Ad aprile 2025, l'amministrazione del Presidente Donald Trump ha implementato una serie di dazi doganali significativi, segnando una svolta nelle politiche commerciali degli Stati Uniti. Queste misure mirano a proteggere l'industria nazionale e a ridurre il deficit commerciale, ma hanno suscitato reazioni contrastanti sia a livello interno che internazionale.
Introduzione ai nuovi dazi
Il 5 aprile 2025 è entrato in vigore un dazio globale del 10% sulla maggior parte dei beni importati negli Stati Uniti. Questa tariffa si applica alla maggior parte dei paesi, con alcune eccezioni per nazioni inizialmente designate per tariffe reciproche più elevate, le cui specifiche entreranno in vigore il 9 aprile.
Settori specifici colpiti
Oltre al dazio globale, l'amministrazione ha annunciato tariffe del 25% su settori chiave:
automobili e parti di ricambio: a partire dal 3 aprile, è stato imposto un dazio del 25% su tutte le automobili importate;
acciaio e alluminio: dal 12 marzo, è in vigore un dazio del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio;
microchip e prodotti farmaceutici: il Presidente Trump ha annunciato l'intenzione di imporre dazi del 25% su semiconduttori e prodotti farmaceutici importati, con possibilità di aumenti futuri.
Reazioni internazionali
Le nuove tariffe hanno innescato risposte immediate da parte dei partner commerciali:
Cina: ha imposto una tariffa del 34% su tutti i beni statunitensi, intensificando le tensioni commerciali;
Unione Europea: ha annunciato piani per contro-dazi su prodotti statunitensi, esprimendo preoccupazione per le possibili ripercussioni economiche;
Vietnam, India e Israele: hanno avviato negoziati con gli Stati Uniti per discutere possibili esenzioni o accordi commerciali alternativi.
Impatti sul mercato e sulle aziende
L'annuncio dei dazi ha provocato turbolenze nei mercati finanziari:
Il Dow Jones è sceso di oltre 2.200 punti, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato cali significativi;
Aziende come Apple, Nike e Amazon stanno valutando aumenti dei prezzi per compensare i costi aggiuntivi derivanti dai dazi.
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Considerazioni finali
Le politiche tariffarie adottate dall'amministrazione Trump nell'aprile 2025 rappresentano un cambiamento significativo nella strategia commerciale degli Stati Uniti. Mentre l'obiettivo dichiarato è quello di rafforzare l'economia nazionale e proteggere le industrie americane, le reazioni internazionali e le fluttuazioni del mercato evidenziano le complessità e le potenziali conseguenze di tali misure. Sarà fondamentale monitorare l'evoluzione di queste dinamiche per comprendere l'impatto a lungo termine sul commercio globale e sull'economia statunitense.
Non sono un consulente finanziario. I miei sono semplici ragionamenti e/o considerazioni sviluppati sulla base di studio personale, da autodidatta e da appassionato. Con il vostro denaro chiaramente fate sempre ciò che volete ma mi raccomando considerate sempre tutti i rischi del caso prima di compiere qualsiasi operazione. Se non ne siete convinti fermatevi. Se volete approfondire studiate prima. Non giocate con i vostri soldi.
Questo post è stato interamente scritto dal mio MacBook Air M1.
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