Il mio setup finanziario
Sono riuscito a costruire un setup finanziario congruo per il mio utilizzo ed allo stesso tempo sicuro.
Da qualche settimana ho ormai messo a buon punto il mio setup finanziario che potrei definire, in questa fase della mia vita, praticamente perfetto. Avevo bisogno di una soluzione che da una parte fosse accentratata e dall’altra flessibile ma allo stesso tempo sicura. Con qualche stratagemma e pazienza, alla fine ho dato vita ad una soluzione che non prevede alcuna azione da parte mia se non l’utilizzo di base.
La configurazione attuale prevede:
conto corrente principale;
conto secondario per versamenti ed estero;
carta di credito esterna;
Satispay.
Conto corrente principale
Questo conto corrente è quello dove pago il mutuo ed arriva lo stipendio. C’è domiciliata la carta di credito, dopo vi spiego, ma non faccio ulteriori pagamenti se non qualche bonifico ogni tanto (negli ultimi sei mesi 3).
Avevo necessità che questo conto muovesse denaro il meno possibile e/o che le operazioni su di esso fossero limitate al minimo essenziale.
Il vantaggio di questo mio conto, a spese 0, è di avere tutto a disposizione in una sola applicazione. Quindi anche il conto cointestato per la famiglia, le eventuali carte prepagate gratuite (qui farò un bel excursus in un altro articolo) nonché il deposito amministrato per titoli, fondi e via dicendo.
Costo mensile: 0 euro.
Conto corrente secondario
Al momento la mia scelta è ricaduta su Isybank. Un po’ per il lavoro, ma soprattutto per la diffusione degli ATM Intesa Sanpaolo sul territorio, volevo un conto gratis con tutti i vantaggi del caso. Per cui ho scelto il piano isy Light da 0 euro al mese il quale permette già di avere una buonissima operatività di base qualora fosse necessaria.
Per il mio uso questo conto viene sfruttato per i versamenti cardless, avete letto bene quindi non ho bisogno di avere sempre dietro la carta. Lo utilizzo poi per le eventuali transazioni all’estero laddove non venga presa la mia American Express.
Si tratta di una banca che supporta i bonifici istantanei in ingresso ed in uscita per cui, nel caso debba usarla come metodo di pagamento, posso fare un bonifico dal conto principale e sfruttarla senza alcun problema.
Costo mensile: 0 euro.
Carta di credito esterna
La soluzione è American Express Gold Credit. Vi ho in parte anticipato questa soluzione all’interno della newsletter. Attenzione, non sto parlando della Carta Oro, è un prodotto totalmente differente questo per cui fate attenzione. Non ho bisogno di un ulteriore banca e/o conto corrente ma ho direttamente una carta di credito domiciliata sul mio conto principale.Ho un plafond mensile con pagamento a saldo, non mi piacciono le rate (ma se volete è un’opzione). Per cui ogni mese so che posso spendere fino ad un massimo di tot mila euro che poi mi arrivano addebitati al 2/3 del mese successivo.
Qui ho fatto transitare tutte le spese possibili ed immaginabili. Ho collegato la carta a Paypal quindi ci pago le bollette di casa, la benzina dell’auto, la spesa nei vari supermercati ed i voli o le vacanze. Perché sebbene io sia uno che odia le carte di credito?**
Perché accumuli punti. Lo scorso anno ho raccolto quasi 40000 punti che mi hanno permesso di azzerare le spese del mio viaggio di andata e ritorno da Torino a Palermo;
Perché posso far transitare tutte le operazioni senza dovermi occupare di ricariche (nel caso usassi una prepagata) o di spostare dei soldi con un bonifico da un conto ad un altro.
Costo mensile: 0 euro, a patto di spendere fare almeno 10 euro di transazioni in un anno.
**Mi raccomando sempre occhio all’uso delle carte di credito, uno strumento selvaggio e che rischia di farvi del male.
Satispay
Perché dove non accettano la carta o la Amex, sfrutto lui. Inoltre ho attivato la funzione di accumulo risparmi per raccogliere il denaro con cui pagare l’assicurazione ed il bollo auto. Per cui ogni transazione fatta viene arrotondata per eccesso e la differenza messa via. Inoltre gli esercenti sono più tranquilli per tutte le transazioni sotto i 10 euro, per via delle commissioni che non pagano.
Conclusioni
Perché ho costruito tutta questa situazione complessa e non ho usato solo i prodotti forniti dalla mia banca principale?
Curiosità nel testare e provare altri prodotti da sempre;
Sicurezza: io nel portafoglio ho solo ed esclusivamente la carta di Isybank su cui l’ultima giacenza media è stata di 8,31 euro per cui se mi rubano il portafoglio che danno mi creano? Se invece mi bucano Paypal, accedono solo all’Amex e non al conto principale il quale è praticamente ignoto a chiunque;
Risparmio: l’Amex porta dei vantaggi, se usata correttamente così come Satispay con il cashback;
Diversificazione: che un po’ rientra anche sotto la sicurezza ma che mi permette di avere la possibilità di non perdere tutto (non si sa mai nella vita).
Chiaramente tutto questo vale per me, per la mia configurazione di vita e per la mia conformazione professionale. Non è detto che funzioni per ognuno di voi, anzi potrebbe non essere proprio il setup perfetto.
Come potete immaginare tutto ruota poi ad Apple Wallet dove sono caricate tutte le mie carte che possono essere usate in caso di evenienza. Fisicamente quindi io non ho mai dietro le carte principali ed importanti, oltre che conoscere i pin di pagamento. Se mi dovessero rubare la carta di debito di Isybank, non sarebbe un problema.