Apple Notes é troppo sottovalutato
Note di Apple è un’applicazione che, davvero, sottovalutiamo troppo per le potenzialità che mette a disposizione.
Da qualche settimana ormai sto usando le Note di Apple come grande aggregatore. Oltre ad essere le note condivise in famiglia, i veloci appunti presi e via dicendo, ci ho anche trasferito sopra il mio blog da Notion.
Fatta questa doverosa premessa, ho deciso quindi di passare ad utilizzare quello che per me era un semplice post-it gigante contenuto nel mio ecosistema Apple ad un vero e proprio accentratore generale di operazioni da fare. L’idea è venuta fuori da tutta una serie di video su YouTube di cui ultimo è stato questo. Il buon Matt, come spesso ormai, è una pietra miliare nella mia vita tecnologica ed ispirazionale e lo seguo oramai da diversi anni in maniera costante. Mi sono piaciuti moltissimo alcuni suoi approcci al minimalismo e non solo salvo scontrarmi poi con concetti troppo estremi con cui non ero riuscito ad entrare in sintonia.
Tornando alle nostre Note, ho voluto esplorare meglio il prodotto offerto dalla società di Cupertino. Con somma giuoia, come direbbero gli acculturati, ho poi scoperto come le cose siano notevolmente migliorate negli ultimi anni rispetto al passato. Sono stati fatti notevoli passi in avanti in termini di potenziale organizzazione delle note stessi, della funzionalità di ricerca ed ottimizzazione con le cartelle smart ed anche con il motore di upload su iCloud per foto e link. Una cosa che ho molto apprezzato ma che non vi risalta subito all’occhio se non la utilizzate è la formattazione. Apple con le ultime due major release software ha notevolmente fatto una passo in avanti per quanto riguarda questo aspetto. In pratica ciò che io vedo sulle Note è ciò che verrai poi riportato all’esterno di questa applicazione. Mi spiego meglio. Io formatto per bene tutta la mia nota. Che stia scrivendo un blog post o un semplice messaggio da annotare non importa. Metto i miei link, i grassetti ed i corsivi vari con tanto di immagini allegate. Seleziono tutto il testo, faccio copia ed incollo. Il risultato? Tutto copiato ed incollato perfettamente. Che sia su Word, Google Documenti o una pagina web di un editor lui si porta dietro tutto quanto. So che può sembrare una baggianata come dicono in tanti, ma ragazzi nell’uso quotidiano vi semplifica e velocizza non poco i passaggi da un’app ad un’altra.
Ultima, ma non meno importante, la modalità scrittura a mano con la Apple Pencil. Sono stato un grandissimo utilizzatore di Notability prima e poi di Goodnotes. Tuttavia, essendo anche finito il mio periodo universitario, non ho più avuto necessità ulteriore di queste tipologie di applicazioni che nel mentre sono diventate anche a pagamento su base mensile con un abbonamento. Per cui ho iniziato ad disinstallarle e rimuoverle. Mi mancava chiaramente una controparte, ma anche qui Apple ti viene in soccorso. La gestione ad esempio di un taccuino, come ho fatto io, è semplicissima. Crei la nota al volo, si apre e via inizi a scrivere. Lo sto trovando veramente comodo, rapido e molto intuitivo sono sincero.
C’è una cosa che mi manca e che spero di non dover mai andare a ricercare: la possibilità di ripristinare un contenuto. Purtroppo, come anche su Numbers, Pages e via dicendo, una volta andato è andato. Le note non sono lo strumento perfetto per questo ambito e me ne rendo tranquillamente conto, però un tasto di backup non penso costi molto. Anche perché ad ogni pausa che noi facciamo, il sistema manda in upload la nota se c’è connessione di rete. Per cui avrai a disposizione tantissimi piccoli stamp di una singola nota che potrai recuperare facilmente. Oppure, se è troppo complesso, potresti anche optare per la soluzione in cui in realtà se elimini una nota la puoi recuperare anche dopo i 30 giorni. Non so, io le butto lì eh.
Ad ogni modo ragazzi davvero, date un occhio a questa applicazione che abbiamo già installato di default sui nostri dispositivi mobili e che, in un modo o nell’altro, ci può tranquillamente aiutare a seconda dei vari ambiti. Io, e lo dico davvero in maniera conscia, sono molto contento di quanto oggi si possa avere a disposizione. Non ci sono abbonamenti, costi aggiuntivi e/o altro. In più ho la comodità che, con un semplice login su iCloud e su un altro dispositivo Apple, ho già tutto pronto ed a disposizione. Chiaramente il limite è Android nel senso che non c’è modo di sfruttare queste note se non passando ad altri prodotti multipiattaforma. Lì però dipende dal vostro utilizzo chiaramente.